Age of Empires 4 è ambientato nel Medioevo. Ognuna delle quattro campagne della storia presenta eventi che si svolgono nel corso di centinaia di anni. Un esempio è la campagna dedicata ai Normanni, che inizia con la battaglia di Hastings nel 1066 e termina con la firma della Magna Carta nel 1215. Nel gioco compaiono anche vari personaggi storici, presenti durante il gioco come unità più forti. Nelle pause tra i capitoli, possiamo guardare speciali mini-programmi documentari, che sono un'introduzione agli eventi presentati nella prossima missione. Age of Empires IV rimane fedele allo schema sviluppato dai suoi predecessori, ma introduce anche molte nuove soluzioni. Osservando l'azione da una prospettiva a volo d'uccello, otteniamo materie prime (cioè oro, legno e pietra) e cibo, costruiamo edifici militari ed economici e schieriamo eserciti potenti e diversificati. Man mano che progrediamo, passiamo a epoche successive, o stadi di sviluppo, che sono una prova tangibile del nostro potere crescente.
Durante il gioco, guidiamo una delle otto civiltà. Abbiamo a nostra disposizione, tra gli altri, la Cina, il Sultanato di Delhi, l'Inghilterra e la Mongolia. Ogni nazione è giocata in modo leggermente diverso, perché gli sviluppatori hanno fatto ogni sforzo per garantire che abbiano punti di forza e di debolezza individuali, oltre a unità e capacità uniche. Il punto di forza dei cinesi è quindi l'uso della polvere da sparo, e la sua caratteristica unica è il sistema dinastico, che gli fornisce bonus interessanti. Il Sultanato di Delhi si concentra sulla difesa e sulla ricerca, può schierare potenti elefanti da guerra e ha al suo comando studiosi, ovvero unità speciali in grado di accelerare la ricerca e migliorare la tecnologia. I mongoli, a loro volta, in quanto popolo nomade, sono in grado di spostare le loro basi da un luogo all'altro e hanno anche unità di cavalleria fin dall'inizio del gioco. Per quanto riguarda gli inglesi, il loro punto di forza sono soprattutto i castelli e le fortezze che costruiscono, mentre l'unità che le altre nazioni possono invidiargli sono gli arcieri speciali, dotati di lunghi archi che consentono loro di sparare ai nemici da una distanza maggiore.
I cambiamenti introdotti in Age of Empires IV non si esauriscono con una maggiore varietà di civiltà rispetto a quanto avvenuto finora. Ad esempio, le mura difensive costruite intorno alle città non servono più solo come ostacoli per le truppe nemiche. Su di essi possiamo posizionare le nostre unità, che prenderanno parte attiva alla difesa della fortezza dall'assalto dei nemici. Naturalmente, gli aggressori non sono impotenti in questa situazione e possono, ad esempio, utilizzare macchine d'assedio. Il design grafico di Age of Empires IV presenta un alto livello di lavorazione. Il tutto è stato tenuto in uno stile piuttosto insolito. Mentre i paesaggi sembrano molto realistici, soddisfacendo l'occhio con vari dettagli, i modelli delle unità possono sembrare un po' spigolosi e troppo colorati; anche le proporzioni sono leggermente distorte, facendo sembrare i nostri soggetti troppo grandi sullo sfondo degli edifici. In questo modo, però, gli autori hanno voluto permettere ai giocatori di scoprire velocemente la situazione sulla mappa, soprattutto sul campo di battaglia durante il trambusto della battaglia.
CPU: Intel Core i5-6300U or AMD Ryzen 5 2400G | CPU with AVX support required
RAM: 8 GB
GPU: Intel HD 520 or AMD Radeon RX Vega 11
OS: Windows 10 64bit | Windows 11 64bit
HDD: 50 GB
- Sperimenta con le civiltà. Ogni gioco è diverso e ognuno funzionerà meglio su un tipo specifico di mappa. Gioca alcune partite con ogni fazione per imparare i loro punti di forza e di debolezza: questo ti aiuterà a gestire meglio i tuoi avversari;
- Usa lo scout per esplorare la mappa. Come in ogni gioco RTS, la visibilità sulla mappa è importante quanto la rapida espansione e la gestione efficiente dell'esercito. Se sai cosa sta facendo il tuo nemico, sarai in grado di affrontarlo più facilmente;
- Ricorda che uno scout non riguarda solo l'esplorazione della mappa. La sua funzione principale per i primi minuti di gioco è prendere le pecore. Corri intorno al punto di partenza con esso e ne otterrai facilmente anche una dozzina, che ti permetteranno di iniziare a raccogliere cibo facilmente;
- Usa il cibo intorno al punto di partenza. Pecore, selvaggina o cespugli di bacche non richiedono alcun investimento per raccogliere cibo da loro. Costruisci fattorie solo quando usi tutte le risorse naturali;
- Usa gli edifici per ridurre il tempo necessario ai lavoratori per tornare con le risorse. Posizionare una segheria vicino agli alberi consentirà loro di consegnare la legna più velocemente, una segheria sarà utile per far cadere il cibo e un campo minerario accelererà l'acquisizione di pietra o oro;